Lo scopo dell'Accademia è quello di promuovere iniziative volte alla tutela dell'ambiente organizzando studi e ricerche di settore per individuare cause e rimedi del degrado ambientale anche in considerazione dello stretto rapporto che l'ambiente ha con la salute dell'uomo, cercando correlazioni tra l'inquinamento delle diverse matrici ambientali e particolari patologie umane.
Ritenendo che i problemi ambientali vadano affrontati in un'ottica sovranazionale, l'IAES è da tempo impegnata nella costituzione di una Corte Penale Internazionale dell'Ambiente (IECC, International Environmental Criminal Court) e nella promozione di una nuova istituzione Comunitaria, la Corte Penale Europea dell'Ambiente (EECC, European Environmental Criminal Court).
Presupposto per l'istituzione dell'IECC è il riconoscimento dei disastri ambientali quali crimini contro l'Umanità, venendosi così a realizzare importanti strumenti per affrontare in forma unitaria e su scala internazionale le problematiche a questi legate e potendo così esser meglio garantite certezza ed uniformità sanzionatoria.
La IAES intende realizzare un Osservatorio scientifico sui disastri ambientali avvalendosi come strumenti di ricerca di un sistema informativo EDO (Enviromental Disaster Observer), un Laboratorio Internazionale sui Disastri Ambientali con edizioni di opere e banche-dati scientifico/ tecnologiche e di un Laboratorio interdisciplinare, storico-medico-giuridico, con sede presso la Villa Herion di Venezia, che utilizzerà e promuoverà opere giuridico-scientifiche e creerà una banca dati interdisciplinare di supporto alla creazione della Corte Penale citata e di altri enti ed organismi interessati.
Le informazioni raccolte saranno a disposizione di enti pubblici internazionali e nazionali e di altri soggetti pubblici e privati, attraverso la sottoscrizione di una apposita Convenzione.